Con la legge di Bilancio 2021 è stato istituito un Fondo a sostegno dell’impresa femminile un incen-tivo allo sviluppo economico per le donne che vogliono avviare nuove attività imprenditoriali o rafforzar-ne di esistenti. Si tratta di un intervento cardine dell’azione di Governo, inserito tra le priorità del PNRR, a cui il Mise ha destinato complessivamente 200 milioni di euro con l’obiettivo di di supportare sia la nascita che lo sviluppo delle imprese femminili già esistenti Il Fondo dispone di 160 milioni di euro provenienti da fondi del PNRR, che hanno integrato i 40 mi-lioni di euro già stanziati dalla Legge di Bilancio 2021. È destinato alle imprese femminili intese come imprese a prevalente partecipazione femminile e lavoratrici autonome con sede legale e/o operativa situata sul territorio nazionale. I soggetti beneficiari sono: - Società cooperative e società di persone in cui il numero di donne socie sia almeno il 60% dei componenti la compagine sociale; - Società di capitale le cui quote di partecipazione spettino in misura non inferiore ai 2/3 a donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i 2/3 da donne; - L’impresa individuale la cui titolare sia una donna; - Lavoratrice autonoma; - Persona fisica che intende costituire un’impresa femminile. Sono state definite due linee di intervento:  Prima linea (meno di dodici mesi): “Incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili”, dedicata alle imprese costituite da meno di 12 mesi alla data di presentazione della domanda, le lavoratrici autonome in possesso della partita IVA aperta da meno di dodici mesi alla data di pre-sentazione della domanda e le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa fem-minile;  Seconda linea (oltre dodici mesi): “Incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili”, dedicata alle imprese femminili costituite da almeno dodici mesi alla data di presenta-zione della domanda e alle lavoratrici autonome in possesso della partita IVA aperta da almeno dodici mesi alla data di presentazione della domanda. A partire da maggio potranno essere presentate le domande per richiedere contributi a fondo perdu-to e finanziamenti agevolati, secondo il seguente calendario: · per l’avvio di nuove imprese femminili o costituite da meno di 12 mesi è possibile procedere alla compilazione delle domande a partire dalle ore 10.00 del 5 maggio 2022. Per la presentazione ve-ra e propria è necessario attendere le ore 10.00 del 19 maggio 2022. · per lo sviluppo di imprese femminili costituite oltre i 12 mesi, la compilazione delle domande potrà avvenire dalle ore 10.00 del 24 maggio 2022, mentre la presentazione potrà avvenire a par-tire dalle ore 10.00 del 7 giugno 2022. Le agevolazioni saranno concesse a fronte di programmi di investimento nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, commercio e turismo, nonché nella fornitura dei servizi. Gli sportelli per la presentazione delle domande saranno gestiti da Invitalia per conto del Ministero dello sviluppo economico. VOCI DI SPESA AMMESSE: • immobilizzazioni materiali (nuovi impianti, macchinari e attrezzature); • immobilizzazioni immateriali (software, servizi cloud); • personale dipendente assunto a tempo indeterminato o determinato; • esigenze di capitale circolante nel limite del 20% delle spese ammissibili; Alle vincitrici spettano inoltre fino a 5.000 euro per servizi di assistenza tecnica sulle agevolazioni e per l’acquisto di servizi specialistici di marketing e comunicazione. Le domande di accesso al Fondo Impresa Donna saranno vagliate per ordine di presentazione con un esame di merito che valuterà il progetto imprenditoriale e le potenzialità del mercato di riferimen-to. Particolare attenzione riceveranno le iniziative ad alta tecnologia. Chiunque fosse interessato all’adesione ed avere maggiori informazioni sul Fondo Impresa Donna, può contattare lo Studio per ottenere una consulenza specifica, previo appuntamento. Cordialmente Studio Raso Montanaro & Associati